ROMA – “Il settore Master si è confermato un’eccellenza e un motivo di vanto per la scherma italiana”. Così Paolo Azzi, Presidente della Federazione Italiana Scherma, ha commentato i risultati conseguiti dalla spedizione azzurra ai Campionati del Mondo Veterani conclusi ieri a Zara (QUI il riepilogo dei risultati).
“Le 17 medaglie conquistate, di cui ben 7 d’oro, il secondo posto nel Medagliere alle spalle soltanto degli Stati Uniti pur con lo stesso numero di titoli mondiali vinti, rappresentano un bottino straordinario, che dà merito al lavoro di questi grandi atleti, ai rispettivi maestri e a tutto lo staff che ha operato al loro fianco – ha detto il Presidente federale Paolo Azzi –. L’edizione di quest’anno in Croazia aveva un valore particolare: la kermesse iridata Master mancava da tre anni e non era affatto scontato riuscire a primeggiare come gli azzurri sono stati capaci di fare in tutte le armi, confermando quanto di buono fatto lo scorso mese di maggio negli Europei a squadre. È un risultato frutto d’impegno, programmazione e sacrifici, ma soprattutto dell’infinita passione che tutti i nostri Veterani nutrono per la scherma, senza stancarsi mai di alimentarla costantemente, conciliando impegni professionali e familiari. Un amore per lo sport senza età. Per questo, in loro c’è un grandissimo esempio che, persino più dei successi conseguiti, mi piace che arrivi ai più giovani e a tutto il nostro mondo”.
Il Mondiale Master di Zara chiude così il cerchio delle grandi kermesse internazionali della “ripartenza” per la scherma italiana nel settore olimpico, in attesa della kermesse continentale paralimpica in programma a dicembre in Polonia. “Dalla scorsa primavera, cominciando con Europei e Mondiali giovanili e continuando con gli Assoluti, il movimento azzurro ha dimostrato competitività e qualità ottenendo titoli e medaglie in tutte le massime competizioni internazionali, di ogni categoria. È una significativa ed evidente cartolina dello stato di salute della scherma italiana, che ci fa ben sperare all’alba della stagione che segnerà l’inizio della Qualifica per Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi 2024 e che si concluderà con i due Mondiali 2023 in Italia, a Milano e Terni – ha chiosato il Presidente della FIS –. Intanto, però, ci tengo a rinnovare i complimenti a tutta la Delegazione azzurra, guidata dal Presidente AMIS Leonardo Patti, che ci ha rappresentato al Campionato del Mondo Master di Zara, un grazie e un plauso estesi anche a chi non è riuscito a conquistare una medaglia ma ha sicuramente contribuito a un grande risultato di squadra che solo la certezza di un grande gruppo rende possibile”.
QUI LA FOTOGALLERY DELLE MEDAGLIE AZZURRE AI MONDIALI MASTER ZARA 2022 (foto Bizzi Team/FIE)